Ue. Ricchiuti: Case green e stop auto cede sovranità a Cina

“Case green e auto elettriche hanno un unico comun denominatore: la Cina. Bene che si apra ad un mondo più pulito, ma va detto anche che l’Unione europea sta gettando la propria sovranità tecnologica e produttiva tra le braccia di Pechino, che attraverso i bassi salari può beneficiare di bassi costi di produzione. È facile capire quali nefaste conseguenze si avrebbero sulle nostre Pmi e sui lavoratori. Pertanto, mi chiedo retoricamente: dopo le decisioni di votare prima per le case green e ora per il blocco delle auto diesel e benzina dal 2031 obbligando noi italiani a sborsare chissà quanti soldi per mettersi a posto con certe bizzarrie, il Pd e i 5Stelle pensavano di vincere le recenti elezioni regionali?”.

Lo dichiara Lino Ricchiuti, vice responsabile nazionale mondi e attività produttive di Fratelli d’Italia.

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