“L’intervento della premier Meloni in aula della Camera sul Manifesto di Ventotene ha suscitato le reazioni scomposte di una sinistra evidentemente faziosa e non obiettiva. Anche i padri Costituenti dell’Unione europea avevano rigettato quel manifesto, i cui contenuti inneggiavano alla dittatura del proletariato. Bene ha dunque fatto la presidente Meloni a prendere le distanze da quel documento, provocando in questo modo l’ira di chi, evidentemente, ha idee non dissimili, ancora oggi, da quel documento”.
Lo dichiara il vicepresidente dei senatori di Fratelli d’Italia, Marco Scurria.
