Ue, Torselli (FdI-ECR): “Disponibili a rivedere il regolamento sugli investimenti diretti esteri, l’ultima parola agli Stati nazionali”

“C’è’ la necessità di un meccanismo comune efficace che favorisca la cooperazione tra gli Stati membri, garantendo la certezza del diritto e l’assenza di discriminazioni per gli investitori stranieri. Tuttavia, la sicurezza e l’ordine pubblico debbano restare di competenza nazionale, ogni Stato deve mantenere piena responsabilità nella gestione degli investimenti esteri, in linea con il principio di sussidiarietà”.

Lo ha affermato l’Europarlamentare di FdI-ECR, Francesco Torselli, oggi in Commissione Commercio Internazionale del Parlamento UE dove è stata analizzata la proposta di revisione del regolamento sugli Investimenti Esteri Diretti. “La revisione non deve limitare l’autonomia decisionale degli Stati membri, né conferire alla Commissione europea un’influenza indebita sulle prerogative nazionali. Siamo d’accordo sulla necessità di rivedere il regolamento e disponibili al confronto con le altre forze politiche, ma a patto di mantenere il caposaldo che l’ultima parola sugli investimenti diretti dall’estero resti di competenza dei governi nazionali”, ha detto ancora Torselli, relatore ombra per il Gruppo ECR.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.