“Capiamo che per gli amici del Partito democratico sia difficile, ma per una volta provino ad accantonare le logiche di partito e sostengano il prestigio e la forza dell’Italia in Europa. Non potendo dire niente in merito all’audizione del Vice Presidente designato Raffaele Fitto oggi in Commissione Regi, e non avendo trovato un solo argomento serio per contrastarlo, il Pd gioca la carta della faziosità e chiede che Fitto venga confermato Commissario ma non Vice Presidente”.
Così in una nota l’eurodeputato di Fratelli d’Italia-ECR Francesco Torselli. “In pratica, il ragionamento del Pd sarebbe: abbiamo provato a mettere in difficoltà Fitto, ma il Commissario designato e’ stato bravo, ha fatto un’ottima audizione, quindi niente da dire sul fatto che rappresenti l’Italia in seno alla Commissione. Ma siccome Fitto non ha la tessera del Pd, allora meglio che l’Italia non abbia un Vice Presidente piuttosto che ne abbia uno non di sinistra. Sarebbe l’ora che la sinistra facesse un esame di coscienza e mettesse gli interessi nazionali prima dei suoi calcoli di bottega. Restiamo convinti che con Fitto l’Italia avrà finalmente una voce ferma e autorevole, che porterà avanti una linea di difesa dei nostri interessi contro chi vuole vederci deboli e subordinati alle logiche dei salotti europei.”