Sulla messa in onda delle conversazioni private della collega del Tg2 Federica Corsini ad opera della trasmissione Report abbiamo predisposto una segnalazione all’Agcom per verificare se l’accaduto sia coerente con le leggi e con il contratto di servizio.
Ci attiveremo inoltre con un esposto al Consiglio di disciplina dell’ordine dei giornalisti che dovrà valutare le condotte e adottare ogni opportuno provvedimento. Siamo convinti che il limite sia stato abbondantemente superato e, come abbiamo già detto, non possono esistere zone franche che il servizio pubblico non può continuare a tollerare. Ammesso che quella conversazione privata fosse una notizia, ci sarebbero stati modi alternativi per darla, nel rispetto delle norme deontologiche e della dignità delle persone coinvolte.
Lo rende noto il sindacato Unirai, liberi giornalisti Rai.