“Serve una condanna netta e unanime per fermare questa deriva inaccettabile che ha visto il grave episodio di violenza all’Università di Pavia, dove un militante di Azione Universitaria è stato aggredito da esponenti della sinistra legati ai movimenti Pro-Palestina. Ancora una volta, sedicenti paladini della democrazia e della tolleranza tentano di imporre il silenzio con la forza, trasformando gli atenei in luoghi di scontro anziché di confronto e democrazia.
Le realtà studentesche vogliono vivere l’università come spazio di dibattito libero e civile, in un clima di rispetto non di violenza”.
Lo dichiara Lucrezia Maria Benedetta Mantovani, deputata di Fratelli d’Italia.