Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato che ci saranno accordi tra Leonardo e Baykar dopo l’acquisizione di Piaggio Aerospace da parte dell’azienda turca “Sulla base di questo investimento si svilupperanno altri accordi di partnership tecnologici e industriali tra i nostri campioni e quindi Baykar e Leonardo”, ha detto Urso dopo avere incontrato l’omologo turco Mehmet Fatih Kacir, durante una conferenza stampa a Istanbul, facendo sapere che anche il presidente di Leonardo, l’ambasciatore Stefano Pontecorvo, è presente nella missione che Urso sta svolgendo in Turchia.
“Negli ultimi tre anni l’interscambio commerciale è cresciuto di un terzo, siamo passati da 24 a 32 miliardi”, ha spiegato Adolfo Urso nel corso dell’incontro con la stampa, “con una bilancia importante e significativa paritetica” “si sono anche accresciuti gli investimenti italiani in Turchia che hanno contribuito all’importante e significativa crescita della Turchia nella scacchiera internazionale” .
“Pensiamo che si possa sviluppare al meglio l’investimento della famiglia Koc nella filiera dell’elettrodomestico italiano: dopo l’incontro con il ministro e i titolari dell’impresa sono ancora più fiducioso”, sottolinea il ministro delle Imprese e del Made in Italy in conferenza stampa con il ministro turco dell’Industria e della Tecnologia, a Istanbul, presso il Palazzo Dolmabahçe: la conferenza si è svolta dopo il vertice bilaterale che si è tenuto tra i due ministri.
“Il rapporto tra le nostre strutture in queste settimane sarà continuativo, per preparare al meglio il vertice bilaterale che si svolgerà in Italia tra i nostri capi del governo – continua il ministro- Meloni ed Erdogan si sono incontrati quattro volte in questi mesi in diversi vertici internazionali, realizzando una piena sintonia su quanto andrà fatto insieme nel Mediterraneo, in Africa e nei teatri geografici esterni: ci sono tutte le condizioni per far fare un ulteriore salto di qualità ai nostri già eccellenti rapporti industriali e commerciali. Per questo avremo un dialogo continuativo nelle prossime settimane, per realizzare quelle cornici di accordi istituzionali che possono consentire alle imprese di svolgere al meglio i loro investimenti: a breve incontrerò i principali investitori italiani presenti in Turchia, per incentivare gli investimenti turchi in Italia e lavorare insieme nei paesi terzi del Mediterraneo, dell’Africa e del Medio Oriente. Insieme si può fare di più e di meglio”.