“Da quel 27 giugno 1980 il cielo di Ustica non è più lo stesso. Questa data non è solo un ricordo di una tragedia aerea in cui persero la vita 81 persone, ma il simbolo di una lunga ricerca di verità e giustizia. Durante la trasmissione condotta dal giornalista Massimo Giletti “Ustica: una breccia nel muro”, programma dedicato alla strage di Ustica e’ emerso che in un dialogo registrato dal giornalista, l’ex addetto militare dell’ambasciata francese a Roma dichiara che non ha fornito all’Italia i tracciati radar francesi della base aerea di Solenzara in Corsica che riguardano la strage di Ustica”, lo dichiara il vicepresidente del gruppo di Fratelli d’Italia al Senato Marco Scurria.
Scurria continua: “ A fronte di ciò ho presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro degli Esteri Antonio Tajani per chiedere se sia a conoscenza di eventuali nuove informazioni in possesso delle autorità francesi riguardo alla strage di Ustica, e se ci siano stati recenti contatti o scambi di informazioni con il governo francese o con altre autorità internazionali competenti che possano aiutare a chiarire ulteriormente i fatti”
“Tutte le istituzioni e le forze politiche devono collaborare a fronte di una responsabilità condivisa, alla necessità di trasparenza e alla volontà di giungere finalmente a una verità che sia chiara e inconfutabile”, conclude il senatore.