“Mi auguro che il presidente del Consiglio colga l’occasione del quarantennale della strage di Ustica per accogliere la richiesta del Copasir di desecretare ogni atto inerente le stragi del 1980”: è quanto rileva il senatore di Fratelli d’Italia, Adolfo Urso, vicepresidente del Comitato parlamentare per la Sicurezza della Repubblica, facendo riferimento alla delibera approvata alla unanimità dal Copasir e che si riferisce tra l’altro anche al sequestro e all’assassinio di Aldo Moro e alle note della centrale Sismi del Libano.
“Quella documentazione potrebbe aiutare a ricostruire le drammatiche vicende, il quadro delle responsabilità e le circostanze che provocarono quelle immani tragedie. Possiamo reclamare piena collaborazione ai nostri alleati, se anche noi facciamo la nostra parte desecretando appunto ogni atto utile alle indagini e alla ricostruzione storica. La ricerca della verità è fondamentale per costruire una memoria condivisa”, conclude Urso.