“Nel silenzio più assordante del Governo Italiano, il dittatore comunista Maduro ha epurato altri 27 membri dell’opposizione e allontanato l’ambasciatore Ue in Venezuela. Il Presidente Draghi ha l’occasione per testimoniare la sua collocazione internazionale nel quadro europeo e atlantista, archiviando definitivamente la politica estera grillina da sempre ambigua sul Venezuela e contigua al criminale Maduro. Giaciono da mesi risoluzioni di FdI in commissione Esteri, sempre bloccate dai grillini, per riconoscere il presidente Guaidó legittimo presidente del Venezuela, come tutte le nazioni europee. Il Governo riconosca subito Guaidò, pretenda la liberazione dei detenuti politici e condanni fermamente le ultime azioni criminali di Maduro: questo è atlantismo, tutto il resto è grillismo”.
Così Andrea Delmastro, deputato di Fratelli d’Italia e capogruppo FDI in commissione Esteri.
Finalmente una voce sensata che richiama l’attenzione opportunamente per correggere una politica estera che coloca l’Italia, storica amica del Venezuela, dalla parte del dittatore Maduro che nulla ha a che fare con il bene dei venezuelani.