“È con immenso orgoglio che oggi l’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa ha conferito il Premio Václav Havel per i diritti umani, a Maria Corina Machado leader dell’opposizione venezuelana al dittatore Maduro. Questo riconoscimento – istituito assieme alla Biblioteca Václav Havel e alla Fondazione Charta 77 – viene conferito a chi si distingue per l’eccezionale azione in difesa dei diritti umani. Lo scorso 28 luglio Maduro si è autoproclamato vincitore di elezioni il cui esito ancora non è stato pubblicato, confermando il forte sospetto di eventuali brogli. Dopo il mandato d’arresto contro Edmundo Gonzalez Urrutia, oggi arriva la notizia di nuovi arresti, stavolta di due uomini della sicurezza di Machado da parte di agenti governativi, confermando il pesante clima oppressivo che si respira in Venezuela aggravato dall’esilio di cittadini che – circa mille ogni giorno – lasciano la Nazione. In questo quadro, le parole della oppositrice venezuelana che si batte per ‘tenere alta la bandiera della verità senza accesso ai media, senza denaro e subendo una persecuzione veramente violenta’, assumono un particolare significato. Ci auguriamo che la premiazione di Machado, che nei giorni scorsi ha ringraziato il presidente Meloni per l’impegno diplomatico dell’Italia, serva a smuovere le coscienze della politica internazionale affinché seguano da vicino quanto sta accadendo sotto il dittatore Maduro”.
Lo dichiarano l’on. Elisabetta Gardini e le senatrici Domenica Spinelli e Ester Mieli di Fratelli d’Italia, che oggi hanno partecipato a Strasburgo all’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa.