“Maduro ammette candidamente di calpestare la consultazione democratica, scegliendosi da solo il successore. Continua il drammatico delirio di onnipotenza del dittatore venezuelano arrivato ad annunciare di voler consegnare il potere, quando gli toccherà farlo, “ad un presidente chavista, bolivariano e rivoluzionario”. Strano modo di concepire la successione al governo: ma d’altronde conosciamo bene la sua idea di democrazia, visto ancora non sono state rese pubbliche le prove dell’esito delle ultime elezioni. A questi deliri, si aggiunga il mandato d’arresto emesso contro Edmundo Gonzalez Urrutia, leader dell’opposizione in Venezuela, ultimo atto di una repressione da parte del regime di Maduro, che tenta di soffocare ogni residuo di democrazia nel Paese”.
Lo dichiara il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Elisabetta Gardini.