Vertice Italia-Africa, Meloni: “Una nuova pagina nella storia delle nostre relazioni”

Al via il primo appuntamento internazionale che si svolge in Italia dall’avvio della Presidenza del G7. Un approccio nuovo quello italiano che segna l’inizio di “una nuova pagina nella storia delle nostre relazioni”, che eleva la conferenza Italia-Africa a rango di Vertice di Capi di Stato e di Governo finora svolta a livello. ministeriale, puntando a ridare un’importanza maggiore ai rapporti tra Italia ed Africa.

II Presidente del Consiglio Giorgia Meloni è intervenuta nell’aula del Senato presentando il “Piano Mattei”, un progetto ambizioso ma assolutamente concreto, che mira a stringere legami sul fronte degli approvvigionamenti energetici: “Pensiamo a una collaborazione da pari a pari, lontana da una concezione predatoria o anche caritatevole”, ha sottolineato Meloni nel suo intervento. “Italia-Africa un ponte per crescere assieme, è il titolo di questo evento, un ponte che noi italiani possiamo costruire senza partire non da zero, un ponte che Enrico Mattei seppe immaginare”. Il Piano Mattei può contare su 5,5 miliardi di euro tra crediti, operazioni a dono e garanzie: circa 3 miliardi dal fondo italiano per il clima e 2,5 miliardi e mezzo dal fondo per la Cooperazione allo sviluppo.”

Un Piano che si fonda sui pilastri dell’istruzione e formazione, salute, agricoltura, acqua ed energia, una nuova strategia che finora è mancata.

Presenti al vertice i 25 capi di Stato e di governo, gli 11 ministri degli Esteri, i rappresentanti dell’Unione africana e di diverse organizzazioni delle Nazioni Unite, dunque anche i vertici europei e cioè la presidente del Parlamento Roberta Metsola, il presidente del Consiglio europeo Charles Michel e naturalmente Ursula von der Leyen. Un segnale forte che punta a potenziare i rapporti con l’Africa, segnando una “nuova fase di partnership con l’Africa e si integra con il nostro European Global Gateway, 150 miliardi di euro” ha affermato Von der Leyen.

L’obiettivo infatti è quello di restituire dignità al Continente Africano, gettando le
basi di una politica differente, attraverso una serie di interventi previsti per
liberare le energie africane, nell’ottica di “garantire il diritto a non dover essere costretti a emigrare, a non dover così recidere le proprie radici in cerca di una vita migliore” come ha ribadito la Premier durante il suo discorso in aula.

Niente slogan ma solo impegno concreto quello Italiano, frutto di un lavoro serio e deciso con l’attuazione del Piano Mattei, il prodotto degli sforzi instancabili di un Governo che si distingue dalle disastrose precedenti gestioni.

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Veronica Passaretti
Veronica Passaretti
Sono nata il 1/01/2000, esattamente la prima nata del millennio. Da sempre innamorata della politica, tanto da iniziare la militanza in Gioventù Nazionale a 15 anni. Irrimediabilmente affascinata dai valori che il Tricolore rappresenta. ‘’Usque ad finem’’ non è solo il mio motto, ma uno stile di vita. Amante del vino rosso, simbolo di passione, cultura, storia e tradizioni italiane. Istinto, tenacia e una buona dose di testardaggine a completarmi.

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