“Finora, la questione degli health warnings irlandesi è stata affrontata e contestata quasi esclusivamente dal punto di vista della salute. Oggi, abbiamo allargato il discorso ad altri settori, ai protagonisti del mondo del vino che non hanno ancora detto la loro sull’argomento. C’è un’intera filiera da tutelare che comprende i produttori e tante altre professionalità; la politica italiana e il governo Meloni difenderanno uno dei suoi prodotti di punta e farà di tutto per evitarne la demonizzazione. Quello dell’Irlanda è un attacco molto grave di concorrenza sleale a tutta una nostra filiera d’eccellenza. È assurdo, non c’è alcuna evidenza scientifica su ciò che Dublino sostiene e il silenzio-assenso dell’Europa è assordante. La politica, le imprese e i cittadini risponderanno adeguatamente a questa ingerenza inaccettabile”. Lo dichiara Andrea Di Giuseppe, deputato di Fratelli d’Italia, che oggi è intervenuto all’evento “Health warnings: la filiera del vino sotto attacco”, di cui è anche uno degli organizzatori insieme a Livio Buffo di Oscarwine.
