“La violenza contro le donne è la più insidiosa perché si manifesta in molti modi, talvolta subdoli: è fisica, quindi visibile, ma spesso anche psicologica, verbale ed economica. La violenza contro una donna è la più vile, perché sovente nasce nell’ambito familiare, quindi approfitta della vicinanza per entrare nei sentimenti, anche i più profondi, e poi ferirli a morte. La violenza di genere è terribile perché colpisce l’intera comunità non solo strettamente familiare, a cui la vittima appartiene. Tramite provvedimenti mirati con il nostro Governo abbiamo garantito un sostegno istituzionale alle vittime di violenza: maggiori contributi ai Centri antiviolenza ed alla Case rifugio e nuovi aiuti economici alle donne per renderle autonome anche da questo punto di vista, a cui si aggiungono misure più ferme e tempestive nei confronti degli autori di minacce e atti violenti. Chi denuncia una violenza deve avere la certezza di trovare protezione e sostegno. L’aumento delle richieste di aiuto registrate negli ultimi mesi dal 1522, il numero nazionale antiviolenza, parlano chiaro: bisogna fare ancora di più ad ogni livello. Le istituzioni in primis, per assicurare un contrasto immediato contro i protagonisti delle aggressioni e contemporaneamente dare la necessaria assistenza alle vittime. Ed una grande azione educativa a partire dalle scuole per affermare l’idea che siamo tutti coinvolti: il gesto di un violento contro una donna non ci deve lasciare indifferenti solo perché in apparenza non ci tocca. La solidarietà farà sentire la vittima meno sola e più forte. Questo è il nostro impegno politico: con il governo di Giorgia Meloni più provvedimenti a tutela delle donne, dei minori e dei fragili”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia, Paola Mancini.