Il governo guidato da Giorgia Meloni ha introdotto strumenti concreti per contrastare la violenza sulle donne. Tra i provvedimenti principali, la legge 159/2023. La norma prevede il rafforzamento della regolamentazione anti violenza, non solo attraverso l’aumento dei fondi del piano dedicato, che è salito da 35 a 55 milioni di euro da destinare alle case rifugio e ai centri che si occupano della cura contro questo atroce fenomeno del nostro tempo, ma prevede anche il cosiddetto ‘microcredito di libertà’. Questo ulteriore strumento garantisce alle donne vittime di violenza un sostegno economico per esigenze urgenti e per attività imprenditoriali e prevede incentivi per i datori di lavoro, al fine di favorire il reinserimento occupazionale delle vittime. La giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, non deve limitarsi al 25 novembre, ma deve essere un impegno quotidiano; come donne che rappresentano le istituzioni, abbiamo il dovere di tradurre le parole ed i valori in fatti. È in quest’ottica che Fratelli d’Italia, lungo il 2025, ha scelto di organizzare una serie di incontri dedicati alla donna, per non abbassare mai la guardia, attraverso il confronto ed il ribaltamento di una cultura, in modo da costruire una società futura all’interno della quale ogni donna possa vivere il proprio diritto alla libertà e alla sicurezza e nella quale la violenza e la discriminazione di genere divengano soltanto il lontano e triste ricordo di un passato cupo. Noi ci impegniamo attivamente nel presente affinché questo futuro sperato sia, un giorno, realtà. La nostra politica, che si basa sulla prevenzione e sull’educazione al rispetto, è e sarà sempre al fianco delle donne.