“I dati che riguardano le violenze sulle donne continuano a rappresentare un dramma nazionale.
Come Governo, abbiamo molto lavoro da fare e intendiamo portarlo avanti a 360 gradi, incentrando il nostro impegno su tre pilastri d’azione: prevenzione, protezione e certezza della pena.
Questo Esecutivo rifinanzierà i Centri Antiviolenza e le Case Rifugio; ci impegneremo per attuare la legge 53 del 2022 sulla raccolta dei dati statistici in merito alle violenze che le donne subiscono, che ancora necessita dei decreti attuativi e di attività tecniche.
Faciliteremo l’adozione di protocolli e migliori pratiche nei Tribunali per un’applicazione sempre più efficace della normativa sul “codice rosso”.
Lavoreremo per garantire la certezza della pena, per potenziare le misure di protezione delle vittime e rafforzare il ricorso allo strumento dei braccialetti elettronici, che spesso non vengono applicati perché semplicemente non ce ne sono.
Questo Governo è in prima linea per combattere la violenza sulle donne e la terribile piaga del femminicidio. Lo dobbiamo alle tante vittime, spesso senza giustizia, e a chi ancora oggi è costretta a subire queste barbarie.
Siamo e saremo sempre al vostro fianco.”
Lo ha scritto, in un post su Facebook, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni
quoto OGNI parola di lorenzo,sopra…
come se l’avessi scritta io.
ma come al solito,scompare nel mare di commenti pro donna completamente
slegati dai fatti oggettivi che lorenzo ha scritto,e che sono verificabili ovunque sia sulla rete che nelle leggi e nei media.
una volta di più quindi,mi rendo conto che è ora
per noi uomini,di unirci e mettere in piedi un movimento e un partito politico che
ci rappresenti davvero,e che metta in atto iniziative concrete a nostra difesa:
a cominciare da un reale SCIOPERO DI ATLANTE,
da portare avanti in una data precisa ogni anno..
e da ampliare sia nella durata che nella severità,
fino a quando la nostra società si deciderà
obtorto collo… a svegliarsi.
perchè andando avanti in questo modo potrà solo peggiorare:
e visto che
nè le donne
e nemmeno i politici (che del loro consenso sono schiavi)
hanno intenzione di ascoltarci,è ora di costringerli
PRIMA che crolli tutto,perchè noi uomini
non tollereremo ancora per molto…
come ben si vede dal crollo drammatico di matrimoni,convivenze e figli.
Secondo me bisogna insistere sul ruolo della MADRE nel senso che non si parla mai dei figli rimasti orfani di queste donne uccise da ex. Bisogna dire che dietro moltissimi femminicidi vi sono vittime BAMBINI che perdono così la loro mamma, ed anche il loro padre che avendo ucciso la mamma non si occuperà più di loro. Responsabilizzando gli uomini nel loro ruolo di PADRE che deve proteggere i figli da ogni sofferenza, forse i maschi turbati dal fatto di essere lasciati si risveglieranno la coscienza che per il proprio orgoglio non possono permettersi di infliggere una delle peggiori sofferenze per un bambino ovvero la perdita della mamma. Martelliamo non solo il numero di femminicidi ma il numero di ORFANI DI MAMMA DA FEMMINICIDIO, ribadendo quanto i bambini hanno bisogno della mamma. E poi, voi del governo dei Fratelli di Draghi TOGLIETE LE MULTE OVER-50, BASTA VIOLENZA SULLE DONNE CHE RICEVONO A CASA LE VOSTRE MULTE OVER-50 !!!! Mia mamma si sveniva l’11 novembre quando ha ricevuto la vostra multa da over-75, siete infami, violenza psicologica la fate anche voi! BASTA MULTE!
Daccordo con giorgia!! Va comunque risottolineato l inefficacia operativa /legislativa delle forze dell ordine che arrivano sempre “dopo i delitti” nonostante le denunce ripetute.. Per cui : x le donne… Pugno duro contro questi maschi immaturi e codardi e certezza e pesantezza della pena (va da se e non é da ultimo ovviam la cultura e l educazione civica nelle scuole. Dove diritti uguaglianza e rispetto vanno assimilati ed imparati prima di tutto
Le leggi non sevono, la misoginia degli uomini viene da lontano.Dalla Genesi della Bibbia dove Eva è additata come colei che ha posto l’inimicizia fra Dio e gli uomini e portato la morte nel mondo.E nel mondo classico, da Pandora che ha aperto il vaso ha portato peccati e orrore! Solo gli antichi Egizi cantarono le virtù della donna, Creatività, Maternità, Erotismo in una sola Dea, Bastet..
Quindi le leggi non servono è da rivedere la religione!
È prima di tutto con la certezza della pena che va combattuta l’atroce piaga del femminicidio e della violenza sulla donna, come ogni altro crimine perpetrato a spesa dei più deboli: provvedimenti tempestivi, processi in tempi ragionevolmente brevi e condanne severe, in armonia con il nostro codice penale, senza sconti per i colpevoli di reati odiosi.
Dopo questa stronzata e bugia non vi voterò più.
Perché? Perché in Italia ogni anno vengono uccise 120 donne circa e 280 uomini.
La parola femminicidio nessuno è in grado di spiegarla tecnicamente. Pur avendola sollecitata pubblicamente. L’Italia ha il più basso tasso al mondo di omicidi di donne da parte del compagno o marito, circa 60/anno. A fronte di 35 uomini uccisi per violenza domestica da donne mogli, compagne o ex. L’unica persona morta per attacco con acido è un uomo, ucciso da sua moglie che non si è fatta nemmeno un anno di carcere.
Ogni anno vengono uccisi sul lavoro 1.200 uomini.
Ogni anno 250 padri separati si suicidano per alienazione dei figli con decisioni sessiste dei tribunali che applicano leggi sessiste volute dalle femministe criminali. Penso all’affido condiviso che viene sistematicamente bypassato con l”affido al genitore collocatario.
Ogni anno si suicidano 350 ragazzi per malebashing.
Opzione donna si.
Opzione uomo non pervenuta.
Incentivi per le donne all’università per iscrizioni sulle materie STEM SI.
incentivi per i ragazzi all’università per iscrizioni su materie umanistiche NO.
Quote Rosa Si.
Quote azzurre No.
Eppure nessuno dice che tutte le Scuole di ogni ordine e grado hanno l’87% di insegnanti donne e solo il 13% di insegnanti uomini.
Alle Poste Italiane la maggioranza degli impiegati è donna.
Oggi per gli Uomini non è la giornata internazionale della violenza contro le donne, bensì è a giornata internazionale della MISANDRIA.
Una commissione su 60 femminicidi/anno in Camera e Senato Si.
Una Commissione in Camera e Senato per i 1200 morti sul lavoro NO.
Una commissione sulla violenza sugli uomini, che vengono uccisi in numero superiore alle donne NO.
Il Parlamento colorato di rosso per le Donne SI.
Una giornata internazionale contro i 1200 uomini morti sul lavoro, i padri suicidi a cui sono stati alienati i figli, i ragazzi suicidi ad un grado di 5 volte superiore alle donne, NO, NO e NO.
La vita degli uomini vale meno della vita delle donne.
Buona fortuna.
Siamo passati dal femminismo radicale di sinistra all”Iper femminismo di Destra.
Ciao, è stato bello. È durato un mese.