Veder ridotto così un vero e proprio monumento provoca vergogna e ribrezzo agli occhi di coloro che amano questa zona (di per sé già parecchio trascurata) e ne conoscono la storia; uno scempio che non deve protrarsi oltre.
Nel nome del grande ceramista Domenici, dunque, siano il prima possibile restaurate tutte le decorazioni che contornano la fontana in questione ed essa stessa.
Data la scarsa attenzione dedicata al nostro patrimonio storico-culturale giá dimostrata, in passato, dall’attuale amministrazione, mi corre l’obbligo di rivolgermi al sindaco e all’assessore Mei in particolare (in quanto dedita a tale settore), per ricordare che i beni culturali devono sempre essere tutelati, siano essi grandi o piccoli, in quanto testimonianza diretta delle nostre radici più profonde, senza la consapevolezza delle quali risulterà impossibile uscire dal baratro di degrado e noncuranza nel quale siamo, indegnamente, bloccati da tempo.
Gabriele Volpe, portavoce comunale Viareggio di Gioventù Nazionale e responsabile dipartimento “Cultura e Tradizioni Popolari” circolo Fratelli d’Italia Viareggio