A fare la segnalazione è Gabriele Volpe, responsabile dipartimento “Cultura e tradizioni popolari” per il Circolo Fratelli d’Italia Viareggio e portavoce comunale per Gioventù Nazionale, che ha immortalato le condizioni di abbandono della scultura al centro di Piazza Maria Luisa: è la raffigurazione di una piccola bagnante che, rivolta verso il mare viareggino, sta ad ammirare, assorta ed incantata, il panorama offerto dalla città nella quale risiede da più di ottant’anni.
“Era infatti il 1938 _ ricorda Volpe _ quando lo scultore e pittore Mario Carlesi, allievo prediletto del celebre Arnaldo Fazzi durante il periodo della giovinezza lucchese, creó questa scultura in pietra di Trani, il cui bozzetto resta tutt’ora conservato alla biblioteca Agorà di Lucca. Guardare Viareggio con gli occhi di un turista qui in visita per la prima volta e, come un bambino giunto nel paese delle meraviglie, restarne affascinato, rapito in uno sguardo quasi nostalgico che vorrebbe durare per sempre; è questo ciò che Carlesi ha voluto esprimere realizzando tale opera, oggi letteralmente corrosa e crepata dal tempo, vittima di quella vergognosa e non più accettabile incuria tipica di una gestione comunale troppo spesso dimostratasi insensibile e noncurante nei confronti dei prestigiosi beni culturali che adornano e concedono valore ai nostri luoghi. Torno con forza, per questa ragione, ad appellarmi al nostro assessore alla cultura Sandra Mei e al sindaco stesso _ incalza Volpe _ affinché il piccolo gioiello in questione venga restaurato al più presto e valorizzato assieme alla meravigliosa cornice che lo ospita, così che possa riemergere quell’antico splendore per il quale è stato concepito”.