Giornata agordina per il senatore Luca De Carlo, presidente della IX Commissione Senato – Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare, e il presidente del Fondo dei Comuni Confinanti Dario Bond: meta del sopralluogo è stata Voltago Agordino dove – assieme ai rappresentanti di Veneto Agricoltura – hanno incontrato il sindaco Giuseppe Schena e il vicesindaco Nicola Scussel, oltre al consigliere con delega al turismo Andrea Bressan e la struttura tecnica.
Diversi i temi dell’incontro, con sopralluoghi anche sul posto: si è parlato del progetto di riqualificazione dei fabbricati di Malga Losch, che gode di un finanziamento di 1,5 milioni di euro dal FCC, fino agli interventi di regimazione idraulica promossi dal Comune di Voltago; si sono affrontati anche temi ambientali particolarmente importanti per l’area, come la diffusione del bostrico, e politici, come il ripristino dell’elettività delle province e le carenze di organico negli enti pubblici.
“È stata una giornata interamente dedicata alla montagna, alle sue criticità ma soprattutto alla sua voglia di fare, di affrontare attivamente i problemi. Ascoltare i territori e gli amministratori: questa è la chiave per difendere e far crescere la montagna”, evidenzia De Carlo. “Il progetto di riqualificazione di Malga Losch darà certamente vita a un percorso fondamentale tanto per l’agricoltura in quota quanto per il turismo di queste zone, e sempre in ottica turistica è stato particolarmente interessante il confronto con il nuovo gestore del Rifugio Scarpa Gurekian, tra infrastrutture e collegamenti con altri comuni. Quella del bostrico, poi, è una battaglia che mi ha sempre visto in prima linea, non ultimo con l’emendamento al DL Agricoltura che sostiene con 9 milioni di euro la lotta a questo insetto: il problema ha colpito e sta colpendo duramente anche Voltago, che con due interessanti progetti sta cercando di limitare i disagi”.
“Si è trattato” conclude De Carlo “di una giornata molto interessante, che ci ha permesso di approfondire direttamente sul campo alcune delle questioni care ai nostri territori; sarà sicuramente una formula che riproporremo ancora, perché – lo dico sempre – è fondamentale conoscere prima di parlare e di agire”.