“La nuova Ztl voluta dalla giunta Gualtieri è un provvedimento sbagliato dal punto di vista concettuale, perché macchiato da presupposti ideologici che vorrebbero una Capitale di respiro europeo marciare a 30 km orari su una superficie di oltre 1300 km quadrati, con le decine di cantieri aperti in vista del Giubileo e un servizio pubblico già in affanno. La limitazione del traffico si basa poi su dati sbagliati: in primis sul dato delle centraline Arpa riferito al 2023 che non tiene conto della attuale diminuzione dei livelli di pm10 e di NO2; in secondo luogo, su un calcolo statistico annuale alternato nella media dalla centralina di via Fermi che, essendo posta in prossimità di un semaforo, riferisce così un dato superiore; in terzo luogo, su una modifica arbitraria da parte del Comune per l’applicazione del c.d. ‘II° livello di criticità’, che restringe ad 8 giorni invece di 10 il tempo massimo di sforamento dell’inquinamento atmosferico. Il provvedimento, pertanto, è incongruente, inutile e vessatorio, a maggior ragione se la statistica ci conforta con dati che definiscono un netto miglioramento della qualità dell’aria. La giunta Gualtieri dovrebbe lavorare con buon senso e nel rispetto delle regole, invece di perseguitare i romani con ridicole restrizioni che serviranno solo a fare intascare più multe e a bloccare una intera città”.
Lo dichiara in una nota la senatrice di Fratelli d’Italia Cinzia Pellegrino, componente della commissione Politiche dell’Unione europea.