Meta, società fondata da Mark Zuckerberg, Presidente e CEO dell’impresa, è stata
sanzionata di ben 5.850.000 euro, per aver diffuso pubblicità sul gioco d’azzardo, vietate dal “Decreto dignità”.
Le comunicazioni arrivate alle autorità competenti, hanno contribuito negli accertamenti dell’irregolarità: 32 contenuti inerenti reclame su giochi e scommesse con vincite di denaro, sono comparse su ben 18 profili.
Meta è stata ritenuta chiaramente responsabile della diffusione dei contenuti, in quanto avrebbe
sponsorizzato fattualmente dei veri e propri contenuti pubblicitari, offrendo un servizio su questi ultimi.
L’associazione fondata da Zuckerberg, è stata accusata della condivisione illecita di contenuti sul gioco d’azzardo, soltanto per 5 profili, in quanto ha provvisto nel rimuovere 11 dei 18 profili segnalati: sarebbe opportuno chiedersi, però, quali siano stati i provvedimenti adottati per gli altri due restanti.
Alla sanzione si aggiungono ben due ordini: “Notice & Takedown” e “Notice & Stay down”.
Meta è stata spesso oggetto di diatribe legali anche in passato: circa 40 stati appartenenti agli USA -sia democratici che repubblicani- , hanno denunciato la compagnia, con l’accusa di aver usato la tecnologia per sfruttare e manipolare i consumatori più vulnerabili.
Peggio del Covid!
A quando un vaccino anti social che salvi la gioventù dal male, dalla diseducazione e dalla pochezza che ne ricava?