“Continua l’impegno del Ministro Lollobrigida e del Masaf per la riduzione del farmaco veterinario utilizzato dagli allevatori, di cui al contributo previsto all’interno del regime dei pagamenti diretti della PAC 2023-2027 e che vede la Lombardia, con oltre 73 milioni di euro, prima Regione nel 2023 per contributi ammessi al pagamento. Contributi previsti e riconosciuti a chi si colloca al di sotto della mediana regionale con riferimento al consumo di farmaco veterinario, o che si collocano al di sopra, ma lo riducono di almeno il 10%. Nel 2023 a consuntivo sono state ammesse al pagamento 6.327.443 UBA (Unità di Bovino Adulto), con una prevalenza nelle regioni del Nord Italia capitanate dalla Lombardia, seguita dal Piemonte, Veneto e Sardegna. Per facilitare l’ammissione ai finanziamenti, il Masaf sta lavorando per l’abbandono del riferimento alla mediana regionale e il calcolo, per ciascuna delle tipologie zootecniche considerate, di un valore soglia unico nazionale. In questo modo si renderebbero accessibili i quasi 300 milioni di euro disponibili per anno al 64% degli allevatori che mettono in atto comportamenti virtuosi di contenimento dell’impiego di antibiotici, rispetto al 54% del 2023”.
Lo afferma Cristina Almici, deputato di Fratelli d’Italia e componente della commissione Agricoltura.