“Arrivano i primi segnali dal Consiglio europeo appena concluso, in risposta alle legittime preoccupazioni del mondo agricolo e alle precise richieste dell’Italia. Oltre alla proroga degli aiuti di Stato, partita ritenuta estremamente importante dal presidente Meloni, l’azione dell’Unione europea sta andando verso una maggiore flessibilità, semplificazione della Pac, lotta alla concorrenza sleale e sforzi per migliorare la posizione dei nostri agricoltori. Questa notizia conferma l’impegno del Governo italiano per la salvaguardia delle produzioni nazionali, insieme al rafforzamento dei controlli della Cabina di Regia agroalimentare interforze, il cui ultimo report, come dichiarato dal ministro dell’Agricoltura Lollobrigida, dimostra che la rete dei controlli contro le frodi, al servizio dei produttori onesti e dei cittadini, è efficace e non lascia spazio a chi vuole agire fuori dalla legge. L’attenzione al tema, ribadiamo, è merito del Governo Meloni, quello che finora ha investito di più in agricoltura nella storia della Repubblica, che ha così accreditato l’agenda italiana anche a Bruxelles e, grazie alla sinergia tra le nostre forze dell’ordine, tutela la qualità della filiera italiana come modello di garanzia per i cittadini e i mercati”.
Così in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Giandonato La Salandra, componente della Commissione Agricoltura alla Camera.