“In occasione della Giornata mondiale della Terra, qualche giorno fa, il ministro Lollobrigida ha ribadito l’importanza del comparto agricolo. E in questo senso sono state finora tante le iniziative del governo Meloni: difesa delle ragioni degli agricoltori in Europa, divieto (il primo al mondo) del cibo sintetico, contolli serrati per il rispetto del giusto prezzo riconosciuto agli agricoltori, Irpef più equa, contrasto alle importazioni sleali, sostegno al credito, 80 milioni aggiuntivi per le garanzie di Stato, fondo di 300 milioni per sostenere gli agricoltori contro le calamità e le crisi settoriali, impegno importante per una una riforma radicale non più rinviabile, sostegno alle filiere 100 % italiane, istituzione di un tavolo di coordinamento per il lavoro agricolo, contrasto alla fauna selvatica e alla diffusione dei grandi carnivori. Questo Governo ha ben chiaro l’obiettivo e per raggiungerlo l’impegno è totale, anche in Unione europea. Ricordo, a tal proposito, che abbiamo bloccato il Nutriscore, approvato il programma di promozione agroalimentare senza penalizzazioni per vino e carni, presentato il documento ‘Agricoltore custode del territorio e regolatore della biodiversità’, proposto alla commissione la modifica dello status di protezione del lupo nella direttiva Habitat, lavorato affinché la Commissione potesse ritirare la proposta sui prodotti fitosanitari. Oggi ancor più di ieri è fondamentale essere protagonisti in Europa, il Governo non arretra di un millimetro, forte di una legittimazione elettorale chiara. Le mani che sudano di lavoro profumano di dignità, è per questa dignità che i parlamentari europei, in sintonia con governo e parlamento italiano, si battono affinché nessuno possa più dire che ce lo chiede l’Europa”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia Domenica Spinelli partecipando alla 71esima edizione della Festa Cristiana del Lavoro a Coriano (RN), città in cui è stata sindaco per dieci anni e dove oggi è vicesindaco.