ANAC, Rampelli (FdI): Tar boccia l’autorità

“Ancora una tegola sul Presidente Busia e sul Segretario Generale di ANAC, dopo che il Governo, per voce del Sottosegretario On. Mantovano, aveva già certificato plurime documentate violazioni di legge da parte dell’Autorità anticorruzione. Il giudice amministrativo con un’ordinanza depositata ha riconosciuto la condotta dell’ANAC “affatto conforme ai principi di correttezza, buona fede e trasparenza che devono sempre orientare l’attività di ogni amministrazione (e che l’ANAC ha il compito specifico di promuovere)”. La questione riguardava la procedura di reclutamento di un dirigente dell’Autorità mediante mobilità che presentava profili di illegittimità. Il Tar ha condannato l’Anac al pagamento delle spese processuali a favore del sindacato UGL Authority”.

È quanto afferma il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.

“La questione riguarda l’omissione di atti ritenuti dal giudice fondamentali per la difesa in giudizio del sindacato di cui i vertici hanno pervicacemente negato l’esistenza salvo poi essere costretti a depositarli agli atti del giudizio. La gravità del comportamento del Presidente Busia e del Segretario Generale dell’ANAC, tenuto conto del ruolo fondamentale di garanzia della massima trasparenza dell’azione amministrativa assegnato all’Autorità, fa venir meno definitivamente la fiducia negli attuali vertici dell’ANAC che ne dovrebbero trarre le conseguenze del caso”.
“Mi chiedo ora – ha concluso Rampelli – chi pagherà la condanna alle spese dell’ANAC?”

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Leggi anche

Articoli correlati