“Quanto emerso sulla condotta di Stefania Ascari è gravissimo. Durante un’audizione della Commissione Antimafia, la parlamentare del Movimento 5 Stelle avrebbe divulgato informazioni coperte da segreto, mettendo a rischio non solo la sicurezza di un collaboratore di giustizia, ma anche l’intero sistema investigativo. Questo atto irresponsabile rappresenta una ferita profonda alla credibilità delle nostre istituzioni,” dichiara Daniela Dondi, esponente di Fratelli d’Italia in commissione Giustizia alla Camera.
“Trovo inaccettabile che chi, come Ascari, aveva sollevato accuse infondate e strumentali contro il Sottosegretario Andrea Delmastro, oggi si trovi al centro di uno scandalo della stessa natura. Un esempio lampante di ipocrisia politica che dimostra come il Movimento 5 Stelle continui a predicare trasparenza e rigore per poi cadere in gravi contraddizioni,” continua Dondi. “Il rispetto del segreto istituzionale non è un optional, ma un dovere imprescindibile per chi ricopre cariche pubbliche. Mi aspetto che Ascari, che peraltro è avvocato e dovrebbe conoscere bene quale sarebbero le conseguenze della violazione di un segreto, chiarisca immediatamente quanto accaduto e che il Movimento 5 Stelle, anziché inscenare teatrini, prenda una posizione chiara e coerente. La trasparenza, quella vera, non si può predicare solo a fasi alterne”, conclude.