“Il 24 aprile del 1915 è una data che in molti non conoscono, ricorre il primo genocidio del ‘900 che è quello del popolo armeno. Venezia, la mia città, ha un profondo legame con quel popolo, vittima dell’ideologia panturchista messa in atto dal popolo ottomano che costò la vita a un milione e mezzo di armeni, i due terzi di quel popolo che fu costretto dai turchi alle marce della morte mentre molti bambini furono costretti alla islamizzazione. Ricordare lo sterminio del popolo armeno è un dovere cui mi sento di richiamare tutti affinché questa pagina di storia non cada nell’oblio collettivo”.
Lo dichiara in aula il vicepresidente vicario di Fratelli d’Italia in Senato, Raffaele Speranzon.