Tre anni fa l’amministrazione affidò la gestione della struttura di Villa Crastan a un’associazione che ha resistito alle difficoltà legate alla pandemia e, nonostante le avversità, l’associazione in questione riuscì a mettere in piedi una grande stagione estiva culturale, piena di eventi e iniziative. È un peccato venire a sapere che lo scorso 22 aprile con una determina firmata dal sindaco Franconi questo affidamento in concessione è stato rimesso di nuovo a bando in quanto sembrerebbe che l’associazione non si sia presentata alla firma del patto.
La domanda sorge spontanea: come mai l’associazione non si è presentata per sottoscrivere la convenzione? Non è che potrebbe essere stata indotta in errore, così che il sindaco possa affidare la struttura e l’attività culturale a qualche altra associazione più di suo gradimento?
Lo dichiara Matteo Bagnoli, Capogruppo di Fratelli d’Italia Pontedera.