“La storia parla chiaro, negli anni in cui Giuseppe Conte e il Movimento 5 Stelle hanno governato, abbiamo assistito solo ad enormi regali alle banche. Dall’imposizione dell’accettazione della moneta elettronica per ogni importo (un unicum nel panorama europeo) messa addirittura come clausola per accedere ai fondi del PNRR, allo scandalo della cessione dei crediti sui bonus edilizi, su cui le banche sono arrivate ad applicare tassi record fino al 30%. Di fronte a questi fatti incontrovertibili, fa sorridere che oggi Giuseppe Conte provi a vestire i panni del Masaniello anti-banche discettando di extraprofitti: un tentativo di maquillage goffo da parte di chi quando è stato al governo non ha messo mai un euro di tasse alle banche, ma fatto solo enormi regali”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Francesco Filini.