“La notizia solo di recente resa nota di uno stupro che sarebbe avvenuto il 18 settembre scorso a Bologna durante la cittadina Festa dell'Unità lascia chiunque sgomento. Ancor più se l'occasione è quella della manifestazione del partito che nel panorama nazionale si pone sempre come censore, ma puntualmente dimostra di predicare bene e razzolare male, anzi malissimo.
Sorprendente poi che la notizia sia trapelata solo adesso dimostrando non poca malafede nel celarla da parte dei vertici del partito che non potevano non sapere.
La condanna è e deve essere unanime con la massima solidarietà alla ragazza vittima di questa brutalità”.
Lo dichiara Beatriz Colombo, deputato di Fratelli d'Italia alla Camera.