Cangiano (FdI): da filiera tecnologico-professionale nuove prospettive lavorative

«La Camera dei Deputati ha appena approvato in via definitiva il Ddl che riforma l’istruzione tecnico-profelssionale e che introduce il virtuoso modello della filiera formativa integrata e del cosiddetto “4+2”. Un momento importante, che mi ha visto anche intervenire per dichiarazione di voto a nome del mio Partito, che ringrazio per l’opportunità e per la fiducia. Questo ennesimo ddl approvato, è ancora un impegno mantenuto dal Governo Meloni e dal Ministro Valditara. Perché finalmente restituisce dignità agli Istituti Tecnici e Professionali, sdoganandoli da quel retaggio arcaico ed ideologico che li vedeva destinati ad una utenza poco attenta e poco proiettata al futuro. Con l’introduzione della filiera, questo rigido paradigma formativo ed educativo che esisteva, lo abbiamo sovvertito. Innanzitutto riducendo da 5 a 4 anni la durata dei percorsi di istruzione tecnica e professionale, senza però ridurre la loronportata educativa e formativa, che anzi viene ampliata dalla rimodulazione dei quadri orario e dalla intensificazione delle discipline Stem. Ma la vera rivoluzione è il previsto raccordo tra gli ITS, gli Enti Pubblici e Privati, i soggetti economici e le aziende aderenti alle partnership e agli accordi di rete: è da qui che parte e si sviluppa quel collegamento tra formazione ed impresa così fortemente necessario per creare condizioni adatte e favorevoli ai livelli occupazionali. Soprattutto nelle Regioni del Sud. Ed è da qui che bisogna ripartire».

Lo dichiara l’On Gimmi Cangiano Componente della Commissione Istruzione alla Camera.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.