Un automobile risultata rubata è stata data alle fiamme davanti alla falconeria del colonnello Sergio De Caprio, il Capitano Ultimo che catturò Totò Riina, alla periferia di Roma. L’automobile, un’Audi, è risultata rubata. A spegnere le fiamme sono stati i vigili del fuoco, fatti intervenire dagli ospiti della adiacente casa famiglia gestita, come la falconeria, dall’associazione volontari Capitano Ultimo. Bisogna ricordare che al Capitano Ultimo, che dopo l’arresto di Riina ha ricevuto ripetute minacce da parte di Cosa Nostra, in particolare da Leoluca Bagarella, il 3 settembre scorso è stata revocata la scorta per “mancanza di segnali di concreto pericolo”.
Giorgia Meloni, Presidente di Fratelli d’Italia, partito che in passato aveva candidato De Caprio alla Presidenza della Repubblica, ha manifestato inquietudine. “Non vorremmo – ha detto – che questo gesto sia un atto intimidatorio nei confronti di un eroe che ha dedicato la sua vita a combattere la mafia ma che è stato di fatto abbandonato dallo Stato, che gli ha revocato ogni servizio di protezione. Fratelli d’Italia ribadisce la sua totale solidarietà e vicinanza al Capitano Ultimo e chiediamo che su questo episodio sia fatta immediata chiarezza. Lo Stato deve far sentire forte la sua presenza, senza se e senza ma”.