“Lo sciopero delle marinerie italiane, iniziato oggi e che proseguirà anche nei prossimi giorni, non può che avere tutta la solidarietà mia e del Partito che rappresento. Il caro-gasolio rischia seriamente di mettere in ginocchio un intero comparto e di gettare in gravi difficoltà economiche centinaia di famiglie che nella pesca lavorano e vivono. Il continuo aumento del costo del gasolio a cui stiamo assistendo in questi giorni deve trovare al più presto misure urgenti di contrasto e risposte concrete e rapide da parte del governo. Non è possibile che in due anni il costo del gasolio in questo settore sia praticamente triplicato, senza che il governo abbia fatto nulla per fermare questa impennata. Abbiamo già denunciato i rischi per i settori dell’agricoltura e dell’allevamento legati al caro-energia. Bisogna intervenire al più presto per difendere queste realtà che il mondo ci riconosce come eccellenze e che rischiano di essere spazzate via da continue crisi economiche che non trovano risposte all’altezza da parte dell’Esecutivo. Non solo: andando avanti così, e le prime avvisaglie le stiamo già registrando, anche l’intero settore dei trasporti andrà in grandissima crisi e in una regione come il Veneto, che è terra di produzione e di trasformazione, un eventuale blocco dei trasporti sarebbe una mazzata letale per l’economia”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Luca De Carlo, responsabile nazionale del Dipartimento Agricoltura di FdI.