“Landini è solo un sopravvissuto di tempi che non torneranno. Sia chiaro, le rivendicazioni salariali e la richiesta di una maggiore responsabilità nella gestione aziendale sono sacrosante, ma una cosa dev’essere chiara:se prendi parte alle decisioni aziendali, partecipi sia ai profitti, sia alle perdite. La partecipazione alle decisioni aziendali comporta dei rischi. Se non li vuoi correre, padronissimo di restarne fuori, ma ti accontenti dello stipendio fisso. Ed è lì che prima o poi si dovrà arrivare: dare la possibilità al Consiglio di fabbrica di scegliere se entrare o meno nel management aziendale e di correre i rischi conseguenti. Decisioni concrete, altro che gli slogan propagandistici di Landini. Su una cosa però devo dare ragione al segretario della CGIL , sabato dal palco a Roma ha urlato e rivendicato tutto ciò che i compagni di sinistra in un decennio di governo hanno distrutto”.
Lo dichiara Lino Ricchiuti, viceresponsabile del Dipartimento Imprese e Mondi produttivi di Fratelli d’Italia.