“Il saggio di Papa Ratzinger rappresenta oggi, in questi tempi di oscurità morale e di dissolvimento dei valori primari dell’essere umano, un’architrave per chi ancora crede nel primato della vita e della sua dignità. Come uomo, prima ancora che persona impegnata in politica e nelle istituzioni, m’impegnerò nella lettura e rilettura delle sue riflessioni- teologiche, morali, sociali, storiche- e nella loro diffusione in famiglia, nella comunità umana e politica nella quale opero. Un messaggio quello del Papa emerito non rivolto soltanto ai cristiani cattolici. La forza gentile del Cristianesimo di cui ci parla Benedetto XVI e che commuove anche i non credenti è in quell’unità profonda tra l’essere umano e la sua missione nel viaggio terreno. Perché come ci ha insegnato quel genio educativo di Don Giussani ‘l’architrave che sorregge la Chiesa è la misericordia’. Senza la misericordia, che ispira laicamente anche la politica, siamo tutti destinati a fare danni”. È quanto ha dichiarato il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.