“Alla COP29 l’Italia ha contribuito con una visione innovativa per rendere la finanza climatica più inclusiva e adeguata alle nuove sfide globali. Si è lavorato tanto e bene, anche nell’ambito dell’Unione Europea, per ampliare il numero dei paesi contributori, coinvolgendo anche nazioni che finora non avevano avuto un ruolo attivo. Uno degli obiettivi principali è stato inoltre quello di creare meccanismi capaci di attrarre i grandi investitori privati, in modo che contribuiscano a finanziare progetti di decarbonizzazione come volano per la crescita e la stabilità nei paesi più esposti alle conseguenze della crisi climatica. Un vero e proprio motore di sviluppo per i paesi vulnerabili che come ha specificato anche il ministro Pichetto Fratin, che insieme al presidente Giorgia Meloni ha dato valore e prestigio al ruolo italiano, ricalca per certi versi lo spirito che abbiamo voluto concretizzare attraverso il nostro Piano Mattei per l’Africa. Dalla Cop29 e dalle sue decisioni, dal nuovo meccanismo allargato di finanza climatica che è stato condiviso, può iniziare un percorso sostenibile che ci porterà a vincere la sfida del cambiamento climatico”.
È quanto dichiara Simona Petrucci, senatrice di Fratelli d’Italia, sui risultati della Cop29.