“La notizia di stampa, secondo cui, ora Palazzo Chigi dovrà risarcire 203 milioni di euro ad una azienda che, durante la pandemia, aveva sottoscritto un contratto con l’allora super commissario per l’emergenza, Arcuri, per l’approvvigionamento di mascherine delle quali non hanno mai ricevuto il pagamento, è l’ennesima conferma di come la gestione della pandemia Covid, firmata da Pd e Movimento Cinquestelle, sia stata solo una gigantesca mangiatoia, di cui adesso a pagarne le spese saranno ancora una volta gli italiani. Uno sperpero di denaro pubblico che si va a sommare a quello del superbonus, dei famigerati banchi a rotelle mai utilizzati e delle altre mancette che evidenziano tutte le zone d’ombra di quella “notte della Repubblica”.
Ma del resto questa è la Sinistra che ci ha messo in condizioni di affrontare il Covid a mani nude senza un pieno pandemico, gli stessi che durante la pandemia hanno fatto registrare all’Italia il record dei decessi rispetto agli altri Paesi europei, nonché quelli che hanno fatto chiudere centinaia di migliaia di attività, determinando anche una serie infinita di decessi economici con le folli misure di restrizione delle libertà personali. Ora, questa vicenda, dimostra ancora di più, la necessità della Commissione d’inchiesta Covid, che tanto questa Sinistra ha osteggiato. Il compito della Commissione sarà quello di valutare l’efficacia, la tempestività e i risultati delle misure adottate dal precedente Governo e dalla struttura commissariale, quindi capire cosa è accaduto per effetto dei provvedimenti che l’Esecutivo di allora ha messo in atto, compresa la maxi Commessa di queste mascherine, che ora dovremo pagare per colpa loro”.
Così il senatore di Fratelli d’Italia, Francesco Zaffini, presidente della commissione Sanità e Lavoro di Palazzo Madama.