“Fratelli d’Italia vota per l’Italia e non a favore di un decreto insufficiente varato da un governo che non ha collaborato e che ha detto no a tutte le nostre proposte di buon senso. Abbiamo ridotto le nostre istanze a 20 emendamenti e sei ordini del giorno, tutti bocciati a prescindere. Questo governo ha fatto errori di comunicazione che hanno disorientato il popolo italiano, e mi riferisco in particolare alle dichiarazioni del presidente Conte che diceva che eravamo pronti all’emergenza salvo poi ritrovarci senza medici, senza sufficienti posti per la terapia intensiva e senza mascherine. Penso alle conferenze stampa via facebook per dire che chiudeva tutto quando non chiudeva nulla, è un decreto che non cura nulla e pone interrogativi e moduli quando invece all’Italia serve una terapia d’urto. E’ un decreto frutto dei governi tipicamente assistenzialisti dove c’è la cassa integrazione ma privo di qualunque sostegno a cittadini e imprese, vittime della burocrazia che andrebbe semplificata, dove gli 8mila Comuni italiani sono stati lasciati soli senza alcuna risorsa. Per tutte queste ragioni votiamo contro questo decreto e a favore dell’Italia, nonostante voi”.
E’ quanto ha dichiarato il senatore di Fratelli d’Italia Nicola Calandrini in dichiarazione di voto sul ddl di conversione del dl Cura Italia.