“Grazie a Fratelli d’Italia per le banche popolari di Bari e Sondrio gli effetti dell’incostituzionale e pericolosa riforma Padoan sono stati prorogati di un anno, mentre piu’ in generale per il Credito cooperativo abbiamo ottenuto l’impegno del governo ad introdurre disposizioni per garantire la difesa del settore dall’attivita’ predatoria di grandi soggetti finanziari”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Andrea de Bertoldi, segretario della Commissione Finanze e Tesoro. “E’ il risultato – aggiunge – dell’impegno di FdI, che attraverso i propri emendamenti ha costretto il governo e le altre forze politiche a non abbandonare il Credito cooperativo a se stesso. Per primi avevano posto seriamente il tema del superamento della riforma e della necessita’ di individuare soluzioni che consentissero di tutelare quello che rappresenta l’unico patrimonio bancario nazionale. Siamo percio’ soddisfatti che all’interno della Commissione gli altri partiti, ad eccezione del Pd, abbiano converso sulle nostre posizioni. Anche sul piano bancario Fratelli d’Italia dimostra di essere l’unica forza politica a difesa dell’identita’ nazionale e della nostra sovranita’ bancaria”, conclude.