“Sento tante critiche al governo sulla gestione del Pnrr. Critiche costruite ad arte. Una litania di considerazioni che nulla hanno a che fare con la realtà dei fatti. L’importante per certa parte politica è demonizzare. Non piace, infatti, alle opposizioni che questo esecutivo abbia messo mano e migliorato il testo del Pnrr. Bene ha fatto il governo a modificarlo, perché queste risorse sono importanti per il sistema Italia e questi soldi vanno spesi bene. Il ministro Fitto, in modo incessante, ha avuto sempre aperto un dialogo con il Parlamento. Peccato che le opposizioni non abbiano colto. Con le norme non si risolvono i problemi, vero: non lo è stato con la povertà, né con i banchi a rotelle. I decreti approvati servono, invece, a sistemare qualcosa scritto male e di fretta. Correggere il Pnrr ci ha portato a essere i primi in Europa nell’incassare le rate. Ma nessuno nella opposizione ha avuto un sussulto, il coraggio di individuare un merito che tutti a Bruxelles ci riconoscono”.
Lo dichiara in aula il senatore di Fratelli d’Italia, Antonella Zedda, vice capogruppo al Senato.