“Fratelli d’Italia ribadisce la sua assoluta contrarietà alla legalizzazione e alla liberalizzazione della cannabis. Le parole dei ministri Orlando e Dadone nel corso della Conferenza nazionale sulle politiche antidroga lanciano un messaggio devastante, confermano la posizione ideologica della sinistra Pd-M5S e spiegano il perché il Governo abbia escluso dal confronto le comunità terapeutiche e chi ogni giorno si batte per salvare vite e restituirle alla libertà dalle dipendenze. La droga non si combatte normalizzando il suo uso come vorrebbe la sinistra ma con la prevenzione, la cura, il reinserimento socio-lavorativo e la tolleranza zero nei confronti di chi spaccia e lucra sulle dipendenze patologiche. Questa è la strada da seguire e FdI continuerà a battersi in ogni sede.
Lo dichiara il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.
Ma è mai possibile che in una situazione drammatica come quelle in cui versa il nostro Paese, vi sia una mente insana che siede nel Parlamento italiano con quell’accozzaglia informe costituita dal movimento 5 stelle che, anziché pensare a risolvere i problemi del nostro Paese e sono tanti e complessi, partorisca dal suo cervello, che ha perduto i contatti con la realtà, l’idea di liberalizzazione la cannabis. Ma questa gente vive con i piedi a terra e la testa tra le nuvole. Questa è una ulteriore prova della loro incapacità, irresponsabilità, leggerezza. Solo Giorgia Meloni, in questo momento difficile, ha dimostrato coerenza, fermezza, saggezza e solo e solo a Lei può essere affidata la guida del nostro Paese. Auguriamoci elezioni al più presto, in modo da ottenere, con un nuovo capo del governo donna, un decisivo cambiamento di rotta.
ci vuole la pena di morte per gli spacciatori e la disintossicazione obbligatoria per i drogati.