In occasione dell’ottantesimo anniversario della strage delle Fosse Ardeatine, nella quale, il 24 Marzo del 1944 si consumò l’’eccidio di 335 persone, che furono trucidate dalle truppe tedesche.
il ministro dell’Agricoltura Lollobrigida, il ministro della Cultura Sangiuliano e la ministra tedesca Claudia Roth, si sono recati al Mausoleo delle Fosse Ardeatine per deporre una corona di fiori, in ricordo delle vittime. Ad accompagnarli, il Capo dell’Ufficio per la tutela della cultura e della memoria della Difesa, Generale di divisione dei Carabinieri, Diego Paulet.
“A mia memoria, credo che mai tre ministri, fra cui uno tedesco, si siano recati insieme al sacrario delle Fosse Ardeatine. La memoria è fondamentale affinché nelle coscienze si radichi il rifiuto del male.’’ -‘’È stata una giornata densa di significati, con gesti che vogliono affermare i valori dei diritti individuali della persona e della concordia tra i popoli.’” Ha sottolineato il ministro Sangiuliano.
“Come lo scorso anno mi sono recato alle Fosse Ardeatine. È per me, di solito, occasione di raccoglimento e riflessione in totale anonimato. Questa volta ho trovato il collega Ministro Sangiuliano e la collega Claudia Roth, Ministra della cultura tedesca. Per la prima volta, dopo aver salutato i familiari delle vittime presenti e il rappresentante della Comunità Ebraica, ho partecipato a una commemorazione ufficiale”, così il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, sui social, in occasione della commemorazione delle Fosse ardeatine. “È un dovere – sottolinea il ministro Lollobrigida – non dimenticare i Martiri ma soprattutto raccogliere l’auspicio di rendere l’Italia migliore. Un ringraziamento ai nostri Carabinieri e al nostro Esercito che alle Fosse Ardeatine come in ogni sacrario onorano e proteggono la Memoria del nostro Popolo”.
Un capitolo buio della nostra storia ed è nostro dovere custodirne il ricordo.