Edoardo Bennato, noto cantautore italiano, è intervenuto oggi alla conferenza per la
presentazione del progetto inerente la Medaglia per la resistenza Ucraina.
Il cantante ha ricordato come gli uomini spesso non siano interessati talvolta alla storia
come “Magistra Vitae”, in quanto continuano imperterriti a compiere gli stessi errori del
passato.
Bennato ha inoltre ricordato come tutti siamo coinvolti in questa guerra, sebbene buona
parte della nostra popolazione contemporanea, abbia in realtà un’esperienza del conflitto
dovuta alla spettacolarizzazione televisiva dei film, oppure prettamente racchiusa nelle
notizie divulgare dai notiziari di ogni genere.
Il Cantautore ha inoltre concluso il suo discorso regalando un disegno di quella che
sembrerebbe una “Torre di Babele”, ad un funzionario dell’ambasciata ucraina, presente
durante la conferenza: il disegno appartiene ad una collezione che lo stesso Bennato,
decise di pubblicare nell’ anno 1976.
Se è vero che la politica del secolo precedente, sia stata in parte narrata dai versi dei
cantautori impegnati nel dopoguerra, è altrettanto vero -come testimoniato dall’ospite
presente – che questa tradizione continua ancora oggi sotto certi aspetti: in effetti, lo
scorso anno, la vittoria dell’Eurovision, è stata proprio conferita ad una band Ucraina,
denominata “Kalush Orchestra”.