“La legge sulla morte volontaria medicamente assistita proposta dalla maggioranza ha una matrice esclusivamente politica. Per Fratelli d’Italia va tutelato in maniera prioritaria il valore supremo della vita. Lo Stato deve investire sulla sua difesa e sul potenziamento delle cure palliative. Riteniamo pericolose le aperture della Consulta che spalancano la porta ad azioni dispositive su quello che è un bene primario. Rifiutiamo totalmente questa cultura dello scarto: la vita del sano non vale più di quella del malato e quella del giovane non vale più di quella di un anziano. Con questa misura lo Stato rinuncia a combattere per la difesa della vita, contravvenendo anche ai principi costituzionali”.
Così in Aula Carolina Varchi, deputato e capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Giustizia della Camera.