“A Firenze sembra più ansiosa la sinistra di sapere quale è il nostro candidato a Sindaco per riversare il loro veleno sull’avversario da demonizzare che i nostri elettori. Noi siamo molto sereni e tranquilli perché per la prima volta abbiamo la possibilità di avere più di un candidato che aderisce al nostro programma che stiamo affinando con tutto il centrodestra. Ieri abbiamo fatto una iniziativa a Firenze dove abbiamo rilanciato alcuni temi importanti per la città e abbiamo rinnovato il coordinamento cittadino, siamo convinti che questa campagna elettorale ci darà delle grandi soddisfazioni. La sinistra è divisa e hanno perfino rinnegato le primarie che è lo strumento che da sempre li connotava come una coalizione attenta alla propria base. Ma hanno rinnegato anche quello, confermando che ormai sono solo un partito di potere e apparato. Noi siamo convinti che faremo una grande campagna elettorale e i fiorentini hanno capito che sarà una competizione che si basa sui fatti, il Pd ne ha realizzati pochi e male. Un sindaco come Nardella, che pretende soldi pubblici per realizzare uno stadio quando tutte le società li spendono per farli privati, ha esposto Firenze alla vergogna nazionale. Il governo è già intervenuto più volte per riparare ai guasti compiuti dalla Giunta del Pd e (vedi salvataggio del Maggio musicale e dei finanziamenti della linea 4 della tramvia), sono convinto che così generosi non saranno gli elettori fiorentini quando saranno chiamati a rinnovare la classe dirigente che nel caso di Firenze non è stata all’altezza. Saremo noi, insieme agli alleati, a decidere quando annunciare il nostro candidato a sindaco”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Paolo Marcheschi.