È nostro dovere non dimenticare i Martiri delle Foibe, gli esuli istriano-dalmati e tutte le vittime della barbarie comunista titina sul confine orientale. La memoria dei nostri connazionali perseguitati deve diventare un patrimonio di memoria diffusa e condivisa. I nostri connazionali hanno pagato con la vita la colpa di essere italiani, le foibe e l’esodo rappresentano una tragedia dolorosa, una triste pagina di storia che non può cadere nell’oblio. È da poco stata approvata alla Camera la proposta di legge riguardante le “iniziative per la promozione della conoscenza tra le nuove generazioni della tragedia delle foibe e dell’esodo giuliano – dalmata”. Con questo provvedimento si istituisce presso il Ministero dell’Istruzione un fondo apposito per incentivare le iniziative finalizzate a promuovere la conoscenza e il ricordo, tra le nuove generazioni, di quei tragici fatti del secondo dopoguerra.”
Lo ha dichiarato l’on. Marco Cerreto a Caserta a margine della Cerimonia per la deposizione della corona d’alloro, organizzata da Gioventù nazionale e Gioventù casertana.