“Fratelli D’Italia presenterà una risoluzione per impegnare il governo in tema di amministrazione della Giustizia. Infatti, la relazione del ministro Bonafede è stata una sequela di belle parole, ma non ci ha fornito nessuna informazione su quello che questo governo intende fare per superare le carenze della nostra giustizia”.
Così il senatore di Fratelli d’Italia, Raffaele Stancanelli, vicepresidente della Commissione Giustizia nel corso del suo intervento in Aula sulla relazione del ministro della Giustizia.
“Riguardo la carenza di personale, ad esempio, ci sarebbe a disposizione una graduatoria di assistenti giudiziari di circa 2000 persone che aspettano di essere inserite nel settore giudiziario, 200 delle quali sono state già individuate nel mese di maggio dal ministro Orlando per l’assunzione in ruolo e ancora in attesa” precisa il senatore.
“In quanto alla giustizia di prossimità, non si risolve il problema con l’istituzione di sportelli informativi nei Comuni, c’è bisogno di una revisione della geografia giudiziaria, per garantire assistenza reale ai cittadini in ogni parte del Paese. Mentre sulla riforma della prescrizione, è facile parlare dei tempi lunghissimi della giustizia ed invocare l’abolizione della prescrizione per fare propaganda. Il problema vero è che lo Stato non riesce ad esaurire i processi in tempi accettabili e su questo bisognerebbe agire”.
“Infine, sulla magistratura onoraria bisogna trovare una perfetta soluzione, come peraltro voi auspicavate nel vostro contratto di Governo, perché non è più possibile che, rispetto alle circa cinquemila persone che da anni reggono l’amministrazione della giustizia in Italia, non si riesca a dare una soluzione giuridica ed economica a questa platea importante di professionisti che rende giustizia in Italia. Perciò, attendiamo notizie su cosa il governo vuole fare in tema di edilizia carceraria, sulle condizioni dei carcerati e su quella delle guardie carcerarie, che lavorano in condizioni inaccettabili” conclude il senatore Stancanelli.