“La firma del ministro Lollobrigida sul decreto che autorizza la spesa di 2,9 milioni di euro per le aziende che hanno provveduto alla cattura e allo smaltimento del granchio blu, è un’ottima notizia per l’intero comparto della pesca. Grazie a questo decreto migliaia di aziende dislocate sul territorio nazionale che hanno affrontato spese per l’acquisto di attrezzi da pesca e di trasporto finalizzati a contenere il prolificarsi del granchio blu, potranno richiedere il rimborso rispettivamente nella misura dell’80 e del 100% dei costi che vanno dal 1° agosto al 31 ottobre 2023. Una misura che fa il paio con un altro provvedimento, inviato in Conferenza Stato-Regioni, con il quale viene previsto lo stanziamento di ulteriori 10 milioni per sostenere la ripresa del settore della pesca e dell’acquacoltura per la semina, il ripopolamento e l’acquisto di strutture fisse per proteggere gli allevamenti di vongole e novellame di sogliola e cozze. Ancora una volta il Governo dimostra attenzione verso un settore troppo spesso dimenticato”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia e vicepresidente della commissione Agricoltura, Maria Cristina Caretta.