“Con la deroga sulla gestione dei terreni a riposo e con la sospensione della rotazione annuale obbligatoria dei seminativi l’ampliamento dei terreni coltivati in Italia porterà ad una riduzione del deficit produttivo nazionale di grano duro e frumento tenero. Una scelta che determinerà un incremento tendenziale degli investimenti invernali stimato tra l’8% ed il 10% rispetto al 2022. Abbiamo molto lavoro da fare, ma i primi dati che arrivano dalle categorie e dai settori produttivi indicano una confortante inversione di tendenza rispetto agli anni passati. Continueremo a lavorare in questa direzione, per dare tutto il sostegno possibile alla produzione agricola nazionale.”
Lo dichiara in una nota l’on. Maria Cristina Caretta di Fratelli d’Italia, vicepresidente della commissione Agricoltura a Montecitorio.